martedì 28 aprile 2009

le dolomiti lucane

5-4-2009 prima uscita del 2009
.Siamo tornati a passare una stupenda giornata con le nostre bici sulle dolomiti lucane, insieme ad altri 4 cicloturisti del nostro gruppo (Piero ,Nico,Gino e Tuccino) e con 2 nostri amici (Carlo Sulas e Gino Coletta)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Le Dolomiti Lucane sono uno "spettacolo", invito tutti coloro che non ci sono mai stati ad andarci per ammirare lo splendido paesaggio;inoltre per i più coraggiosi da giugno riapre "il volo d'angelo" attrazione assolutamente da non perdere per tutti coloro che sono in cerca di emozioni forti.

Saluti e alla prossima uscita.

marco ha detto...

salve ragazzi,aprezzo molto il vostro modo di fare ciclismo,il paesaggio e stupendo se ho la possibilita di venire giu in estate certamente farò un salto alle dolomiti lucane con la mia specialissima.saluti marco da vicenza

Anonimo ha detto...

Sabato scorso approfittando della festività ho avuto modo di scoprire percorsi ciclabili che non avrei mai immaginato a poco più di 100 km da Bari,mi riferisco alle Dolomiti Lucane.Lasciate le auto nello splendido paesino di Castelmezzano,già famoso per il "volo d'angelo" abbiamo attraversato diversi piccoli deliziosi centri tra i quali Accetura e Pietrapertosa per poi scalare il monte Caperrino, nel cuore del parco nazionale del Cognato e di Gallipoli, quindi il rientro a Catelmezzano,percorrendo 80 km di salite pedalabili e più di qualche muro con un dsl totale di poco superiore ai 2000m slm,ma con la posibilità di variare il percorso aumentando o diminuendo km e/o dsl, insomma si ha la possibilità di fare una gita fuori porta o un ottimo allenamento in ogni caso si potrà godere di paesaggi e percoersi che poco hanno da invidiare alle "vere" Dolomiti.Molti di voi sanno già di cosa sto parlando agli altri non resta che cercare una giornata libera dal lavoro e da impegni agonistici, munire la bicicletta di rapporti adeguati e via!Io per la bellissima esperienza devo ringraziare gli amici dell'AVIS Gelindo Conte di Conversano, un gruppo che pur non disdegnando l'agonismo riesce a vivere il ciclismo con grande serenità